Dialogo semi-serio (o per niente serio) sulla pandemia mondiale

Wuhan, 31 settembre 2019.

“Buongiorno a tutti. Mi scuso per il poco preavviso, un attimo che controllo, mi pare che dovremmo esserci tutti. Dobbiamo stringere i tempi, ieri ci hanno avvisato che il virus è pronto, stiamo ancora pensando a quale nome dargli, ma è forse la questione meno importante. Adesso dobbiamo solo trovare il modo di farlo fuoriuscire dal laboratorio senza destare sospetti, e poi dare la colpa a qualcun altro. Non dovrebbe essere difficile, avete visto che casino di gente c’è là fuori? E chiudete quelle finestre, il rumore del traffico è insopportabile! Che vadano a quel paese le aziende automobilistiche, non sanno che simpatico scherzetto stiamo preparando per loro…”.

“Quindi, dicevo. Ci scusiamo per avervi fatto venire qua così in fretta e di questo vi sono grato. Un ringraziamento particolare ai big del digitale, alle case farmaceutiche…”.

“Bezos, che c’è? Ecco, se la piantate tu e Zuckerberg di parlottare tra di voi sarebbe meglio… Che c’è? Lo sappiamo che hai speso un sacco di miliardi per il divorzio… Siamo qui proprio per questo, vedrai che nel giro di qualche mese quei miliardi li recuperi, e ce ne metti altri vicino…”.

“Bill Gates? Oh, dite sul serio o state scherzando? Siamo nel 2019, quasi 2020, e volete che Bill Gates venga invitato a riunioni come questa? Ma va là…”.

“Allora. Continuiamo. Quindi, ringrazio per la presenza i big del digitale, le case farmaceutiche, le società di food delivery… Scusate una cosa, nella lista mi hanno inserito anche l’amministratore delegato di Zoom… Qualcuno lo conosce? Io non l’ho mai visto… Ah… È in ritardo… Cosa? Ha preso un volo low-cost? E ci credo che è in ritardo. Insomma, avvisatelo magari con un messaggio, ci sono un sacco di soldi da guadagnare anche per lui… Tra l’altro, ma che cos’è Zoom? Un servizio per fare videotelefonate? Tipo Skype ma che funziona meglio? Se lo dite voi, mi fido…”.

“Allora. Ringrazio i big del digitale, le case farmaceutiche, le società di food delivery, i principali mass media…”.

“Delle casa farmaceutiche chi c’è che mi segno? AstraZeneca, Pfizer, Moderna… Ci sono tutte direi. Ascoltatemi bene, il vostro ruolo è fondamentale nella nostra congiura mondiale, alle quale, sì, va assolutamente assegnato un nome… Ve lo dico chiaro e tondo. Il vaccino deve essere trovato. A che punto siamo con la ricerca? … Ma alla grande! Questo non lo sapevo, cioè, vi siete già sentiti con i creatori del virus e quindi il vaccino è pronto? Bene, molto bene. Però attenzione. Deve essere un vaccino un po’ così, che funziona, ma che magari alle volte non funziona, mettiamoci anche qualche bell’effetto collaterale… Ci siamo capiti, no? E ricordate, ci sono un sacco di soldi in arrivo anche per voi. Il brevetto del vaccino? Ma chissenefrega del brevetto, mettetelo on-line, regalatelo, fateci quello che volete… Tanto lo sappiamo che il virus è una mezza fregatura, l’abbiamo progettato per perdere efficacia da solo, si diffonde veloce, sì, ma alla fin fine è innocuo, o almeno quasi sempre innocuo, vediamo di guadagnarci il più possibile subito, al resto ci penseremo dopo”.

“Andiamo avanti. Grazie per essere qui anche ai principali mass media… Anche il vostro ruolo è fondamentale… Cosa dovete fare? Allora, semplice. Confusione, una gran confusione. All’inizio, nelle prime settimane di diffusione del virus, minimizzare. Vi avevo mandato un promemoria, vi ricordate quel discorso sui virologi? Ma come no… Così non va, vi avviso. No, virologi, immunologi, biologi, medici e via discorrendo non li abbiamo invitati qui, ma sono assolutamente d’accordo anche loro. Quindi, ripeto, che fatica con voi… All’inizio minimizzate, individuate un paio di medici che dicono che non c’è niente di cui preoccuparsi, che è come un’influenza… E qualche altro medico pessimista e catastrofista. Poi, come spiegavo prima sono d’accordo anche loro, ad un certo punto si scambieranno i ruoli, e nessuno capirà niente… Soprattutto l’opinione pubblica… E per noi sarà un bene, non immaginate nemmeno quanti soldi faremo… In seguito, questi sono i trucchi del mestiere e non devo certo insegnarveli io, inizierete con la fase della paura, i numeri del contagio, i morti, notizie ogni giorno eh… Infine, che sennò le case farmaceutiche, e giustamente, ci restano male, bisogna pubblicizzare come dio comanda i vaccini. Senza disdegnare però di metterne in risalto i difetti, tanto gli effetti collaterali non mancheranno, lo dicevamo prima con loro… Dai, anche voi siete importanti, quindi buon lavoro. Per i soldi, ve lo ripeto, non c’è problema!”. 

“Quanti mancano? Con chi dobbiamo ancora parlare? Ah sì, i politici, senza di loro tutto questo sarebbe irrealizzabile. Chi c’è? Gli italiani sono venuti? Quindi abbiamo Conte, che sarebbe il presidente del consiglio. Che dice? Perché vicino a lei è seduto Draghi? E che ne so, un attimo che controllo tra gli appunti… Intanto mi stia bene a sentire… A proposito, come va in Italia con la crisi di governo, sempre una ne avete, ah? … Ma non si preoccupi, l’importante è tenere bene a mente un obiettivo chiaro, e mi sembra che la nostra congiura mondiale sia ben definita, no? Quindi. Da quello che ho capito, avete già stretto un accordo di collaborazione con giornali e televisioni, buona cosa. La partnership tra di voi è fondamentale, però mi raccomando, non vogliamo destare sospetti, quindi cercate anche un po’ di dissimulare, litigate ogni tanto… Ricordate sempre l’obiettivo finale, guadagnare un sacco di soldi grazie alla nostra congiura mondiale. … Senta, ma secondo lei, chi ha deciso di farla diventare presidente del consiglio? Ecco, quindi si rilassi e segua le indicazioni che le daremo. All’inizio fate un po’ come vi pare, poi però… Chiudere, chiudere tutto! Niente più viaggi, gite, vacanze, passeggiate. Più la gente sta a casa, più utilizza internet, più sono contenti i nostri amici del digitale, giusto? Così deve andare, stop! E poi attenzione alla campagna vaccinale. Non esagerate, i vaccini fateli, ma con calma, non c’è alcuna fretta. Comprateli in grandi quantità e guai a infastidire i ragazzi delle case farmaceutiche se dovessero ritardare le consegne. Siamo intesi?”.

“Altro da aggiungere? Ci sono domande? … Ancora con ‘sta storia di Draghi… Ascolti, cerchiamo di essere previdenti, le cose possono prendere una piega inaspettata, è meglio essere preparati. Organizzare congiure mondiali non è mica un gioco, sa? E un Draghi può sempre tornare utile”.

“Cari congiurati, adesso basta, ci siamo dilungati anche troppo. In quella busta trovate il programma completo - preciso fin nei minimi dettagli - da seguire da qui ai prossimi due anni. Tutti, e quando dico tutti intendo proprio tutti, dal big del digitale alle case farmaceutiche, politici, medici, a loro e a quelli che non sono potuti venire lo stiamo mandando via email, t-u-t-t-i devono seguire attentamente le indicazioni contenute in quei fogli. Fatelo, e vedrete che bella pandemia che salterà fuori. Ci sarà da divertirsi. E mi raccomando, massima riservatezza. … A quando la prossima riunione? Non credo servirà, in caso ci vediamo su Zoom, no?”. 

Due anni dopo, 31 settembre 2021, fine della pandemia.